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Saturday, March 27, 2004 This evening bits and pieces of what I thought were long forgotten poems started suddenly popping into my mind. Like Verràla morte e avrài tuoi occhi by Cesare Pavese, who used to be one of my favorite authors. VERRA' LA MORTE E AVRA' I TUOI OCCHI Cesare Pavese Verràla morte e avrài tuoi occhi- questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Cosìli vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla Per tutti la morte ha uno sguardo. Verràla morte e avrài tuoi occhi. Saràcome smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti. Found a couple of translations into Spanish. The second is far superior. I could not find a decent English translation on line. Then I recalled the beginning of another poem: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale ed ora che non ci sei e il vuoto ad ogni gradino ... A beautiful love poem by Eugenio Montale. Amazing how I still remember it. And everything else came tumbling after: Cronache di poveri amanti by Vasco Pratolini. And Dacia Maraini. And La Storia by Elsa Morante. I even remembered most of La cavalla storna by Giovanni Pascoli: O cavallina, cavallina storna, che portavi colui che non ritorna ... From poems to songs: ... AMORE CHE VIENI AMORE CHE VAI (F.De Andrè - Monti) Quei giorni perduti a rincorrere il vento a chiederci un bacio e volerne altri cento un giorno qualunque li ricorderai amore che fuggi da me tornerai un giorno qualunque li ricorderai amore che fuggi da me tornerai E tu che con gli occhi di un altro colore mi dici le stesse parole d'amore fra un mese fra un anno scordate le avrai amore che vieni da me fuggirai fra un mese fra un anno scordate le avrai amore che vieni da me fuggirai Venuto dal sole o da spiagge gelate perduto in novembre o col vento d'estate io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai amore che vieni, amore che vai io t'ho amato sempre, non t'ho amato mai amore che vieni, amore che vai And of course Buonanotte fiorellino by Francesco De Gregori. I could hop on a plane right now. 2:12 AM
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